Fabrizio Dellachà

Consulente sulla sostenibilità 

Fondazione SLALA

Da quanto sei iscritto a SOS-LOGistica?

Dal 2024. 

Con quale “intenzione” partecipi alle iniziative SOS-LOGistica?

Per contribuire alla standardizzazioni di best-practice energetiche ed ambientali e per spingere per l’approvazione di un pacchetto normativo atto alla conversione green di tutto il settore della logistica e la filiera dei trasporti e della movimentazione/stoccaggio delle merci. 

Descrivi la tua attività professionale o dell’azienda

Sono un ingegnere libero professionista: insegno, svolgo attività di studio e di ricerca sull’edilizia efficiente, pubblico articoli e volumi tecnici su risparmio energetico e sostenibilità, sono il consulente della Fondazione SLALA per tutta la parte di logistica sostenibile e transizione green. 

Quando dici “sostenibilità” (di un prodotto, di un processo, di un’azienda…) che cosa vuoi comunicare?

Che quel prodotto, processo o azienda possa crescere e prosperare nel rispetto degli equilibri ecosistemici, avendo il minore impatto ambientale possibile, ma che al contempo produca innovazione, benessere e lavoro. 

Quali sono, oggi, le tre sfide su cui TU o la tua azienda o il tuo settore o il tuo ambito professionale operate fattivamente?

Ho concepito il “Protocollo SLALA”, un decalogo qualitativo sugli obiettivi e le strategie della logistica ad impatto zero. Il Protocollo è oggi un marchio registrato.
Sto lavorando nella commissione logistica green del Green Building Council Italia e sono autore e formatore per ISNOVA, la società consortile tra ENEA e Logical Soft, con cui promuovo la causa dell’edilizia nZEB, dell’autoproduzione energetica rinnovabile, del risparmio energetico e dell’LCA.