Daniele Testi

Da quanto sei iscritto a SOS-LOGistica?

Dal 2008.

Con quale “intenzione” partecipi alle iniziative SOS-LOGistica?

Essere agente di cambiamento contribuendo alla trasformazione della logistica come leva per uno sviluppo sostenibile

Descrivi la tua attività professionale o dell’azienda

Mi occupo di comunicazione e marketing con una esperienza ventennale nel settore della logistica e dei trasporti sviluppata in contesti internazionali.

Quando dici “sostenibilità” (di un prodotto, di un processo, di un’azienda…) che cosa vuoi comunicare?

Il valore di un processo che contribuisce a migliorare la qualità della vita delle persone da un punto di vista economico, sociale ed ambientale. Persone che sono il punto centrale di ogni impresa nel momento in cui ci si rende conto che ogni impresa ha intorno a se un ecosistema complesso di stakeholder a cui deve far rifermento in ottica di sviluppo di lungo termine.

Quali sono, oggi, le tre sfide su cui TU o la tua azienda o il tuo settore o il tuo ambito professionale operate fattivamente?

Far emergere la logistica dall’ombra in cui è stata relegata partendo da un presupposto che ci ha spiegato molto bene un premio nobel, Amartya Sen che ci ha detto in un convegno: “non esistono problemi di penuria nel mondo, ma problemi di logistica.