Per tutelare l’economia italiana ed europea, è oggi indispensabile agire in maniera veloce, snella, pragmatica. Ogni minaccia porta con sè delle opportunità ed è giunto il momento di spingere con determinazione verso un modello di trasporto sostenibile, sicuro e resiliente come quello intermodale.
Basti pensare che un terminal intermodale che gestisce giornalmente 20 coppie di treni utilizza 60 ferrovieri per muovere merce che altrimenti mobiliterebbe 800 autisti.
Inoltre, le misure adottate dagli attori del trasporto intermodale permettono di essere ottemperanti nei confronti delle
nuove norme dettate dall’emergenza Coronavirus: vi è una relativa certezza che le occasioni di contagio siano ridotte al minimo.
Leggi QUI la lettera aperta alle istituzioni italiane ed europee firmata da molti player – tra cui SOS-LOGistica – per fronteggiare la crisi salvaguardando il trasporto intermodale ferroviario.