E’ online il position paper sviluppato da BUSINESSEUROPE in vista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Parigi il prossimo dicembre.
Il documento delinea le priorità dell’industria europea rispetto al negoziato internazionale sul clima: stabilire un global level playing field, in modo che i competitor extra-UE operino in condizioni comparabili a quelle del settore industriale europeo, e che i costi legati alle emissioni di CO2 sostenuti dalle imprese europee sia in linea con quello degli altri mercati.
Questi i principali driver individuati come fondamentali per garantire il raggiungimento dell’obiettivo:
- Un accordo giuridicamente vincolante
- Una copertura geografica più ampia possibile
- Sforzi di mitigazione comparabili da parte delle economie avanzate
- Incentivi adeguati allo sviluppo e al collegamento dei mercati del carbonio
- L’istituzione di un canale ufficiale che garantisca il coinvolgimento dell’industria
- Un sistema di misurazione, rendicontazione e controllo condiviso
- Un procedimento di revisione periodica e un apparato sanzionatorio adeguato
- L’inclusione delle emissioni derivanti dall’uso dei suoli e dalla gestione delle foreste (LULUCF), dal settore dell’aviazione e dal trasporto marittimo su scala globale
Il pdf completo del paper è disponibile a questo link: